Chi è “Pepe” Mujica ? Negli anni sessanta partecipa al movimento dei Tupamaros (Movimiento de Liberación Nacional), un’organizzazione di guerriglia urbana di ispirazione marxista-leninista, ispirato dalla rivoluzione cubana e alla difesa dei diritti dei lavoratori. Nel corso di varie azioni ricevette ben 6 ferite da arma da fuoco, e nel 1969 partecipò all’occupazione di Pando, una città vicina a Montevideo. Mujica fu arrestato quattro volte e fru tra i prigionieri politici che riuscirono a evadere dalla prigione di Punta Carretas nel 1971. Fu comunque ricatturato dopo un anno e condannato da un tribunale militare. Nel 1985, quando la democrazia in Uruguay fu ristabilita, Mujica fu liberato dopo 12 anni di carcere, grazie ad un’amnistia della quale beneficiarono sia guerriglieri sia golpisti.
Dopo questo passato avventuroso, José Alberto Mujica Cordano conosciuto pubblicamente come Pepe Mujica, dal 1º marzo 2010 al 1º marzo 2015 diventa Presidente dell’Uruguay dopo una vita fatta di battaglie politiche ed impegno sociale. La storia di Pepe si può condensare nelle scelte sulla propria vita personale quando è diventato Presidente : Mujica riceveva dallo Stato uruguaiano uno stipendio 8 300 euro al mese per il suo lavoro alla guida del Paese, ma donava circa il 90% a favore di organizzazioni non governative e a persone bisognose, dichiarando che visto che la maggior parte dei suoi concittadini viveva con molto meno, questo gesto gli sembrava la normalità. La sua automobile, Volkswagen Maggiolino del 1987, donatagli da alcuni amici e che si è rifiutato di vendere nonostante offerte cospicue, è stata l’auto con cui veniva visto girare nonostante fosse il Presidente dell’Uruguay. Il 20 ottobre 2020, con le dimissioni da senatore, ufficializza il suo ritiro a vita privata. Vive in una fattoria con lo stesso stile di vita semplice di quando era Presidente. Leggere questo libro esalta una filosofia di vita che ha come fondamento la visione della comunità, del rispetto dei diritti, della tutela dell’ambiente. Letta l’ultima riga di questa bellissima storia, avremo uno sguardo diverso verso il futuro